giovedì 3 dicembre 2009

Come nascono i sogni

Di tempo ne è passato da quando Edward e Ludwig Von Sgroll si trovarono a cercare un modo per passare un sabato sera e decisero di girare un film.

Nel lontano 2002 i due fratelli, presa la telecamera del padre, si cimentarono in un'esperienza che cambiò le loro vite: realizzare "Luna di Sangue".

Con loro c'era una ragazza, Judy Adams, che, trovandosi travolta dalle regole dello splatter, scoprì tutto a un tratto di essere la perfetta ragazzina puritana che alla fine si salva.

Lo splatter. Ingrediente fondamentale per la ricostruzione dei fatti che portarono alla creazione dell' ApowershallrisE.

Si da il caso che i fratelli Von Sgroll fossero fanatici del genere. Tutto il cinema che aveva a che fare con sangue, budella al vento, giganteschi uomini muniti di lama, gore, incubi e maledizioni, era ammirato dai due con attenzione e visibilio.

Normale era, dunque, che quella sera venisse realizzato uno splatter di tutto rispetto.

"Una ragazza sente bussare alla porta del suo appartamento, apre ed un ragazzo terrorizzato entra in casa, -è terribile! tutto quel sangue!!- La ragazza cerca di calmarlo, riesce a farsi dire il suo nome, Trevor, gli chiede di raccontargli tutto ma in quel momento... entra Tommy.
Figlio di una donna posseduta da Satana, l'assassino si precipita sulla ragazza uccidendola atrocemente. Trevor scappa tempestivamente e sulla sua strada incontra Judy, la povera sventurata che si ritroverà catapultata nel suo incubo peggiore, mentre Tommy annienterà tutto quello che si frappone tra lui e le sue prede."

Forse raccontata così non si capisce che gli attori erano solo tre.

Cambiandosi le vesti e aggiustandosi i capelli, i tre ragazzi riuscirono ad interpretare tutti i ruoli del film, unico accento comico all'interno di un corto che aveva la pretesa di risultare serio.

Il film è pesante, registrato con la visione verde per il notturno, con cambi di scena grossolani e recitazione inesistente. Il tipico corto amatoriale che fa sbellicare dalle risate gli amici ma non comunica nulla agli altri ma, dannazione, qualcosa era nato.

Fu Thomas Ford Jakopen il primo a vedere Luna di Sangue.

Da sempre amico dei Von Sgroll, Thomas era un altro fanatico dell' horror più rivoltante. Tutto cio che Edward e Ludwig trovavano stomachevole, crudo o terrificante, per Jacko era come vedere una puntata dei Teletubbies.

Tutto inizia così. Uno o due persone cominciano a cantare in stada, una persona si ferma a cantare con loro, poi ne arriva un'altra e un'altra... e in breve tempo nasce un coro.

Luna di Sangue creò uno squarcio nella realtà dei tre amici. D'un tratto Freddy, Jason, Michael, Leatherface... non erano più così lontani. Bastava entrare in casa, afferrare la telecamera ed ecco che tutti i mostri che perseguitano l'uomo dall'alba dei tempi potevano prendere vita. Non ci sarebbe più stato il vetro del televisore a separarli da quell'orrore, perchè sarebbero stati loro l'orrore, tutte le volte che lo desideravano.

La visione di Luna di Sangue suscitava nei conoscenti una grande ilarità. I ragazzi se ne accorsero e trovarono la cosa positiva. Ecco quindi quella dannata vena umoristica insinuarsi come un germe nel panorama truculento del trio, trovare il suo habitat e imporsi come sovrano costruendo il trono tra i morti, le lame e le maschere da hokey.

Nacque la Rohl Bros. production.

In seguito, con l'entrata nel gruppo di Alecsis Aironz, furono girati miriadi di altri corti: il Bankaki Hong Konghiano, Mano Pazza (l'originale), il Macellaio Pazzo, Be Quiet!, un La Minore di Troppo... tutti montati male e qualitativamente mediocri. Ma corto dopo corto, la parte umoristica veniva affermandosi, raffinandosi, suscitando risate non solo a coloro i quali conoscevano i ragazzi, ma anche ai perfetti sconosciuti. La Rohl Bros. faceva ridere, quindi montaggio, regia e fotografia non avevano imortanza.

Ma gli anni passano e, purtroppo si diventa grandi. Anno dopo anno la produzione di corti passò in secondo piano, per fare spazio ad impegni che, per forza o per piacere, si devono prendere. Quella splendida macchina procura soddisfazioni si spense nel 2004. Nel periodo di piena attività si affiancarono decine di nuovi attori ai quattro di cui sopra: Francis Warcraft, Syrus, Jack Daniels... ma alla fine, nel 2006, Thomas, Edward, Ludwig e Alecsis si trovarono di nuovo tutti nella stessa casa e, aperto l'armadio, rispolverarono la vecchia telecamera, intenti a girare un corto, come si faceva una volta.

Il risultato fu una cosa patetica che avvicinava Highlander, Cobra e Warlock, incapace di far ridere perfino gli spettatori abituali.

Era inutile opporsi. La Rohl Bros. production era finita. Nessuno ne avrebbe sentito la mancanza, bisognava arrendersi all'inevitabile realtà: i ragazzi non avrebbero più fatto film.

L'anno dopo Edward Von Sgroll si iscrisse all'accademia di belle arti a Perugia.
Volle il fato che anche Matthew Lookatmi si iscrivesse all'accademia di belle arti di Perugia...
Amore e Acciaio

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